Differenza tra pasta di mais e polimerica

Il materiale che utilizzo non è fimo come pensano in molti, ma pasta di mais.

Il fimo è una marca di argilla polimerica, ce ne sono diverse in commercio tra cui il cernit, la sculpey o la premo (che poi è sempre sculpey u.u). La pasta di mais invece è un materiale che si prepara in casa con ingredienti facili da reperire e poco costosi e si differenzia dalle polimeriche per alcune caratteristiche.

~ Composizione e costi

● La pasta di mais si prepara in casa (qui il tutorial su come farla e qui su come colorarla) cuocendo in un pentolino amido di mais, colla e paraffina liquida, tutti ingredienti facili da reperire e che vi daranno un ottimo risultato spendendo pochissimo. La pasta di mais inoltre asciuga all'aria in due-tre giorni e dura anni, non c'entra assolutamente nulla con la pasta di sale e i suoi inconvenienti. 

● Le paste polimeriche invece derivano dal petrolio, praticamente è come comprare della plastica in panetti già colorati e ad un costo abbastanza altino (circa 2 € per 57 g). Per asciugare necessita di cottura, quindi per evitare di intossicarsi è buona norma comprare un fornetto adibito a questo solo scopo (si possono trovare ad una trentina di euro circa), volendo creazioni piccole cucinano anche se bollite.

~ Differenze nella modellazione

Prima di tutto va detto che chi è capace ottiene ottimi risultati praticamente con qualsiasi cosa. Ci sono vere e proprie statue realizzate sia con le argille polimeriche che con la pasta di mais.

Scultura in Cernit, by Ivar-L

● Credo che la polimerica sia più comoda nel caso di lavori lunghi e molto complessi o che comunque richiedono una maggiore cura del dettaglio. Sia perchè la polimerica non asciuga all'aria, sia perchè mantiene meglio la forma rispetto alla pasta di mais. 

Se siete dei professionisti sicuramente saprete usare efficacemente entrambe, ma per i "non addetti ai lavori" per alcune cose sarà più comoda la polimerica. Solo il fatto di non doverla mantenere fresca è già una grande comodità, bisogna però imparare a sapersi regolare con i tempi di cottura ;)

Ninja in pasta di mais, by Fabreeze

 ● Se invece i lavori in questione non richiedono chissà quale cura del dettaglio o la loro lavorazione non prende troppo tempo, allora la pasta di mais è perfetta, anzi: per certe cose penso che la polimerica sia addirittura sprecata.
Prendo come esempi i miei lavori (per vedere la Gallery clicca qui): se ne avessi la possibilità realizzerei i personaggi più complicati in fimo mentre il resto in pasta di mais. Non ha molto senso fare un onigiri con la polimerica quando il risultato sarebbe praticamente lo stesso in pasta di mais.


~ Resistenza del materiale

Sono due materiali molto diversi: le polimeriche essendo plastica hanno una consistenza più..."gommosa"? Resistono agli urti perchè anzichè spezzarsi si flettono, inoltre non danno problemi a contatto con l'acqua.

La pasta di mais invece è resistentissima quando ha un certo spessore - è veramente dura come una pietra - ma proprio per questa sua rigidità parti sottili o sporgenti possono rompersi se sollecitate.

L'acqua inoltre può rovinare la superficie del lavoro o intaccare i colori.

~ Altre differenze importanti

● Con la pasta di mais tutto ciò che è "affettato" (canes, torte, scaglie di cioccolato, noccioline ecc...) non è ugualmente preciso: i colori anzichè rimanere ben separati l'uno dall'altro tendono invece a mischiarsi, rovinando l'effetto.

Con le polimeriche il problema non si pone perchè i colori non si mischiano quando affettiamo, inoltre le polimeriche possono essere affettate anche a materiale già cotto, mentre la pasta di mais da asciutta non solo è durissima,  ma tagliata rende male perchè il colore si rovina.

● Se decidiamo di usare le polimeriche avremo il vantaggio di poter utilizzare il fimo liquid, per il quale non esiste un'alternativa altrettanto valida con la pasta di mais. Io ho provato qualcosa ma il risultato non è lo stesso. Esistono comunque in commercio delle creme finte che asciugano all'aria,  da utilizzare - ad esempio - per creare dei dolci.

Fruit canes in argilla polimerica, si affettano per decorare miniature di dolci
Foto presa da JitterBugBark

~ Qual è il migliore?

La mia opinione è che dipende da quello che abbiamo intenzione di fare.
La pasta di mais la consiglio a tutti quelli che si sono appena accostati al genere, costa pochissimo e vi dà modo di esercitarvi quanto vi pare, senza dover ricercare chissà quali materiali o fare grandi spese... e poi ha sicuramente un impatto ambientale minore rispetto alle paste polimeriche ♥ 

Inoltre è perfetta per oggetti più semplici e se avete pazienza anche per quelli più complicati.

Se invece vi piace concentrarvi sulla modellazione senza occuparvi di acqua, creme, paste capricciose e volete raggiungere livelli di precisione ancora più alti senza farvi "distrarre" da alcune precauzioni necessarie con la pasta di mais, trovo più azzeccata la scelta delle argille polimeriche, ma oltre al costo dei materiali regolatevi bene anche con le infornate se non volete spendere un patrimonio pure in luce :D

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Se avete delle domande lasciate un commento e sarò felice di rispondervi ^^

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