mercoledì 16 gennaio 2013

Nier Gestalt - Recensione

Qualcuno si chiederà perchè al momento scrivo recensioni (o forse no, ma chi se ne frega). Semplicemente mi piacciono i videogiochi e tante altre cose che non c'entrano una mazza con l'handmade. E poi vedo che qualcuno le legge, quindi sorbitevele :D

Chiusa parentesi, Nier è un action rpg uscito nel 2010, prodotto dalla Square Enix e sviluppato da CAVIA (il che vuol dire che il primo caccia i soldi e il secondo crea il gioco, specifichiamo sempre non si sa mai).
A mio parere è uno dei titoli più sottovalutati di sempre che meriterebbe davvero di essere giocato, sopratutto per tutti coloro che si sono rotti le scatole di videogiochi con storie trite e ritrite che non sanno di nulla (*coffcoffFinalFantasyXIIIcoffcoff*).


Nier purtroppo è uscito solo in inglese, tuttavia - fatta eccezione per una piccolissima parte del gioco - non l'ho trovato particolarmente complicato, anche grazie ai sottotitoli sempre presenti. Dopo tutto il doppiaggio è eccellente e fa risultare i personaggi molto espressivi colmando il vuoto di una grafica ben al di sotto della media, anche grazie ad una colonna sonora semplicemente spettacolare.
Si trova ormai a circa 20 €, ma cercando bene su ebay o amazon (sopratutto internazionali) il prezzo si può facilmente dimezzare.


Storia (no spoiler)
Il protagonista è un uomo di nome Nier (potete assegnargli quello che preferite, dico solo che pensando fosse il nome del salvataggio gliene ho dato uno femminile u.u'') il suo scopo è cercare una cura per salvare Yonah, sua figlia. La bambina infatti è stata colpita da una misteriosa malattia chiamata Black Scrawl che ha letteralmente mandato il mondo in rovina.


Dal mondo apparentemente contemporaneo dell'inizio del gioco veniamo inspiegabilmente catapultati 300 anni nel futuro, anche se la civiltà sembra tornata indietro nel tempo. Ritroverete Nier e Yonah in abiti diversi e, armati di spadone, dovrete svolgere alcune missioni per aiutare la bambina.
Nel corso della vostra avventura incontrerete Grimoire Weiss, un saccente libro parlante che ha tutte le ragioni per esserlo: contiene infatti alcune delle magie più antiche e potenti... peccato le abbia dimenticate tutte! Convinto che tra le sue pagine possa trovarsi una cura per la malattia di Yonah si unirà a Nier accompagnandolo alla ricerca dei versi perduti. 
A sbarrarvi la strada troverete gli Shades, strani mostri - a volte anche giganteschi - strettamente connessi con il passato e i cui scopi restano un mistero per tutto il gioco...


Questa storia risulta solo apparentemente "classica", in realtà  è ricca di colpi di scena e personaggi sorprendenti. Prima di giudicarlo aspettate di arrivare fino alla fine o di vedere cosa succede ai personaggi nel corso dell'avventura... e preparate i fazzoletti per il finale a sorpresa.


Il gioco è diviso in due parti, una volta completata la prima partita potrete ricominciarla partendo dalla seconda parte, cosa che vi consiglio caldamente di fare. Con la seconda partita non solo capirete cosa dicono gli Shades, ma ci saranno anche scene aggiuntive molto importanti che vi faranno comprendere appieno la storia (e pentire amaramente di averla cominciata :D).
Consiglio spassionato: NON guardate il video iniziale prima del menù di gioco, è pieno zeppo di spoiler ! 


Gameplay
Come gioco vero e proprio Nier resta invece un action rpg molto classico
Insieme alla storia principale ci sono una serie di attività che si possono svolgere, oltre ovviamente a diverse missioni secondarie. Si può coltivare un orto, cacciare animali in giro per il mondo o perfino pescare, il tutto per racimolare denaro e ottenere materiali utili per le missioni.
Alcune di queste si rivelano un po' una seccatura, principalmente perchè c'è da fare un bel po' di avanti e indietro ed è rarissimo riuscire ad ottenere alcuni materiali (e in quantità!). Fortuna che sono tutte facoltative e il gioco prosegue benissimo anche senza, ma vi consiglio di portare a termine al meno le prime per sbloccare l'orto e - diciamo - un "mezzo di trasporto" più rapido =P


Il sistema di combattimento è molto semplice, con poche tecniche e potenziamenti basati sulle "words" (parole) che lasceranno cadere gli Shades sconfitti. Queste potranno essere collegate ad armi, magie e movimenti per modificare alcuni parametri (potenza, difesa, esperienza ecc...) o per pietrificare, avvelenare e paralizzare.
Ci sono diverse armi a disposizione, dalla spada leggera (ammesso che si possa definire tale o.o) a lance, asce e spadoni a due mani, ognuna con le proprie caratteristiche e la possibilità di aumentarne il livello (stesso discorso delle missioni, un po' ostico data la difficoltà nel reperire i materiali necessari).


Se l'inizio del gioco vi sembrerà ingessato dopo aver incontrato Weiss sarete in grado di utilizzare anche le magie, queste vanno dal semplice attacco a pugni giganti, scudo e lance volanti/rotanti/impalanti. In generale si alternano bene a seconda degli scontri rendendo il gioco abbastanza piacevole, anche se sicuramente il gameplay non è il punto forte di Nier.

Ho completato il gioco in una trentina di ore, ma mi sono praticamente dedicata quasi sempre alla storia, direi quindi che ha un'ottima durata.


In conclusione: pregi e difetti
Nier si dimostra un insieme di opposti, va quindi giocato a seconda di ciò che ritenete più importante in un videogame :)
Punti forti sono la trama, i personaggi e le musiche, il tutto assolutamente al di sopra della mediamentre la grafica resta abbastanza grezza e il gameplay si mantiene nello standard senza portare alcuna novità rilevante.


Il "problema" grafica lo elimino direttamente linkandovi questo video che riassume perfettamente il mio pensiero. Per il resto come dicevo diventa una questione di priorità: se cercate solo un action rpg ma non vi frega nulla degli avvenimenti allora lasciate perdere, ci sono titoli mille volte più giocabili e questo non fa per voi u__u  Se invece cercate giochi con una bella storia - di quelle che non si trovano più - dei personaggi coinvolgenti e delle musiche che creano una grande atmosfera allora dovete assolutamente giocarlo, ne vale davvero la pena!


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Curiosità
Il Nier disponibile in occidente è stato chiamato "Nier Gestalt" è ha come protagonista un adulto, padre di Yonah. Al contrario in Giappone è uscito "Nier Replicant" in cui il personaggio principale è invece un Nier molto più giovane, questa volta come fratello di Yonah.
I giochi sono assolutamente identici, uguale resta anche la caratterizzazione di Nier, cambiano solo i dettagli necessari ad adattare i dialoghi.
I creatori del gioco pensavano infatti che in occidente avrebbe venduto meglio un protagonista adulto, mentre in Giappone uno più giovane.

4 commenti:

  1. sai che sei brava con la grafica grunge? te la cavi proprio bene. se ci fosse qualcosa da fare ti proporrei di collaborare, ma con quel maledetto editor ormai i templates non se li caga più nessuno. fhhhhhh.

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    1. Ma grazie °///° Anche se ogni volta mettere mano a photocoso mi prende uno sfacelo di tempo, pure per cose così semplici >.<

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    2. oddio che bella idea il block notes rosso!!!! T.T

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    3. Così mi fai venire voglia di rapirti e tenerti come motivatrice occasionale ahahaha

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