Diciamo la verità, non c'è nulla come la soddisfazione data dall'essere degli studenti universitari. No? Mappercarità assolutamente no. E' da giorni che mi danno per un banalissimo esame di inglese, desiderando di partire a razzo il più lontano possibile da questo paese.
E quindi boh, come al solito è inutile arrovellarsi. Ansia a parte alla fine sono sempre le piccole cose le migliori.
Stasera ho finito "Viaggio al centro della terra" di Jules Verne e ora mi aspetta Conan Doyle con "Le avventure di Sherlock Holmes". Le edizioni BUR mi attirano inspiegabilmente, non chiedetemi perchè, sarà il fascino della copertina °__°
Ho anche fatto una lista dei propositi per l'anno. Non una di quelle robe che si fa a capodanno e che nessuno rispetta mai. Una lista seria, di cose fattibili, per cui ho intenzione di smuovere il didietro.
Ho deciso ad esempio di raddoppiare le letture, cercando di arrivare a trenta libri all'anno; in più voglio sicuramente fare un viaggio e anche prendere l'abitudine di correre dato che vado assumendo le oscure sembianze di una palla con le mani.
Per concludere la serata ho anche preparato per la prima volta la cioccolata calda, che - al di là di ogni aspettativa - è venuta davvero buona **
Non ho una foto, anche perchè facendola alle 2 di notte vi lascio immaginare con che cura l'abbia versata nella tazza 8D consolatevi con una foto di un'altra cioccolata, questa volta del Basquiat <3
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