DIY colore: tutorial pattern fai da te

Creare pattern è semplicissimo e una volta cominciato vi verrà voglia di colorare di tutto con questa tecnica, dai mobili, agli accessori, al portapenne sulla vostra scrivania.

Oltre alla vernice (o agli acrilici, dipende da cosa volete dipingere) e ai pennelli, tutto ciò che vi serve è dello scotch carta. L'idea generale infatti è quella di tracciare i bordi del disegno con lo scotch e dipingere, proprio come si fa usando uno stencil.

Questo è il retro di una cassettiera su cui ho lavorato. Trovate il lavoro completo qui.

Il retro della cassettiera a lavoro ultimato

Un pattern di questo tipo è fra i più semplici, perché non avrete nemmeno bisogno di tracciare il disegno prima. Basterà segnare i punti che andranno poi collegati direttamente con lo scotch, senza dover disegnare linee. L'importante è che i punti siano correttamente allineati, per fare questo vi consiglio di essere precisi con le misure e pianificare in anticipo il tipo di pattern che volete creare. Per farlo è utile usare uno schema del genere:

Da qui potete sbizzarrirvi, cambiando le proporzioni, creando linee più strette o più larghe, alternandole e usando diversi colori.
Il pattern bianco e rosso è una variante in cui ho reso gli angoli più acuti e alternato i colori, ottenendo un effetto completamente diverso da quello della cassettiera, ma sempre basato sullo stesso schema.
Se decidete di alternare i colori il lavoro prenderà più tempo, perché dovrete preparare prima lo "stencil" di scotch carta per un colore e poi per l'altro, ma ne varrà sicuramente la pena.

Ho aggiunto le parti in rosso ripetendo la procedura per singole "frecce". In questo caso ho disegnato prima il pattern perché non avevo un'idea chiara su come dipingere e ho deciso durante il lavoro.

Vi consiglio di spennellare il colore sempre poco alla volta, per evitare sbavature simili:

C'è a chi piacciono perché danno un tocco più artigianale e a distanza non si notano nemmeno, ma io non resisto alla tentazione di fare delle linee precise XD

Se avete dipinto su un fondo colorato per aggiustare le sbavature basterà rifinirle con un pennello piccolo, se invece avete dipinto direttamente sul legno - come in questo caso - la faccenda si fa un po' più complicata.

E' molto difficile eliminare residui di vernice dal legno, per questo li ho dovuti direttamente raschiare via con uno strumento appuntito e il taglierino. In generale ha funzionato, ma alcune macchie sono rimaste, quindi il mio consiglio è quello di essere particolarmente accorti durante la colorazione.

Dopo la rifinitura

A un certo punto metterete da parte anche gli schemi e farete un po' quello che vi passa per la testa.

Per quanto riguarda il tipo di colore: se dipingete piccole cose (bracciali, quadri, scatole ecc.) vanno bene anche gli acrilici, ma per oggetti di una certa dimensione o per cui volete una resa più duratura (mobili ad esempio) vi consiglio di acquistare delle vernici adatte a quella superficie.

Le vernici satinate secondo me sono le migliori, perché non sono nè opache (che nel tempo si sporcano subito e sono più difficili da pulire proprio perchè "porose") nè lucidissime (che personalmente trovo sgradevoli a meno che non sia proprio l'effetto che si sta cercando). 

Se non sapete quale acquistare vi consiglio lo smalto per interno Luxens, che è quello che ho usato per i miei lavori (io l'ho trovato da Leroy Merlin). Va bene per diverse superfici, ha dei colori vari e brillanti, tutto sommato è economico (da 5 € a 15 €) e sopratutto non puzza. Ci sono vernici che devono arieggiare per giorni ma questa l'ho adorata perché ne basta uno per non sentire più nulla e comunque anche durante l'applicazione l'odore non è intenso.

Spero che il tutorial vi sia piaciuto, fatemelo sapere in un commento! ;)