mercoledì 5 giugno 2013

5 modi per superare la morte di un personaggio


Ho voluto scrivere questo post dopo aver visto un certo episodio di Game of Thrones perchè mi andava. Siete stufi di ridurvi in posizione fetale dopo un episodio di Doctor Who? Martin si diverte ad uccidere tutti i vostri personaggi preferiti? Ogni volta che rivelate il vostro amore per un personaggio quello si esibisce misteriosamente in gesti scaramantici? Bene! Cioè no, fa schifo, santa merda mi chiamo pure Snape! Ecco perchè mi andava di condividere le 5 cose che riescono a tirarmi su di morale.

5. Ammorbare gli amici 
Anche se non seguono la serie che vi interessa. Più o meno la cosa si riduce ad un monologo sul perchè la congiunzione astrale che ha disintegrato il vostro personaggio preferito è assolutamente sbagliata, perchè non meritava quella fine, ANZI! Era il cattivo di turno che doveva tirare le cuoia e invece non solo l'ha fatta franca, ma ha pure stravinto. E' sbagliato! Dov'è la giustizia? E' tutto sbagliatissimo! E poi perchè farlo morire proprio in quel modo? Non c'erano almeno modi migliori di morire? Aveva trovato un barlume di felicità, avevamo finalmente capito qualcosa in più sul suo passato e TRACK! E' morto proprio nel momento più sbagliato in  a-s-s-o-l-u-t-o.
Normalmente verrete bellamente scaricati (scusami tanto se la morte di tua nonna è più importante eh!), ma se è un vero amico prima
chiamerà la neuro.
Se segue la serie è anche peggio, potrebbe essere dalla parte dei cattivi e gongolare allegramente per la morte del vostro personaggio preferito (ARGH!), se invece condivideva la vostra stessa simpatia non farà che amplificare il trauma ammorbandovi a sua volta con il proprio monologo.

4. Fare qualcosa, qualsiasi cosa
Tenere la mente occupata è un ottimo modo per non concentrarvi sul recente lutto. Si possono fare cose grandiose nel tentativo di tenersi occupati, tipo divorare razioni di cioccolato per un anno o ritrovare oggetti dispersi nel disordine di camera vostra. Lo confesso, la disperazione è tale che può portare anche a studiare di spontanea volontà. Rischiereste di diventare obesi o intelligenti, ma potete sempre correre o accendere la tv e il problema è risolto!
Insomma fate qualcosa, ma mai, MAI mettervi a computer per ricordare il vostro caro personaggio defunto. Cos'è, siete dei masochisti? Rivederlo da vivo farà solo più male e riguardare la morte non cambierà le cose. E' morto! Fatevene una ragione!
...oppure no?

3. Negare, negare fino alla morte 
O in questo caso meglio all'infinito periodico. Il vostro personaggio preferito non è morto, era una messinscena per andare indisturbati alle Bahamas e vivere felice e contento per sempre.
Il velo di Harry Potter? E' chiaramente un portale dimensionale per Salaminchia, luogo magico e incantato dove non-ce-ne-frega-niente-è-vivo.  E poi la morte non si è vista chiaramente, potrebbe essere successa qualsiasi cosa!
Come come? Il personaggio in questione è stato decapitato e la testa esposta ai quattro venti su una picca? Sciocchezze, si tratta chiaramente di un vile imbroglio! Ma insomma, Prison break non vi ha insegnato nulla? E poi che ne sapete, c'è sempre la magia nera con cui magari è stato fatto un clone esattamente identico mentre l'originale si godeva lo spettacolo.

"Si ma non è coeren..."

2. Katy Perry 
Ebbene si, sotto le fattezze di artigiana e colta lettrice si cela una fan della Perry, ed esclusivamente delle canzoni più trash che può aver prodotto! Call me maybe? Nah, quella è roba da dilettanti! Dovete proprio calarvi nelle frivolezze più assolute, tipo Look but don't touch o Peacock, chiudervi in una stanza e ascoltarle a ripetizione. Tornerete allo stato mentale di una tredicenne e dimenticherete che nel mondo esiste la morte. E le malattie veneree, ma si tratta di un sacrificio necessario.

1. Maratona di Scrubs

Al primo posto deve per forza esserci Scrubs. Non importa cosa succede, questa serie ha il magico potere di tirarmi sempre su di morale. Dentro c'è un po' di tutto, perchè è la vita, e la vita è fatta di un po' di tutto, alti e bassi *__* E no, non basta qualche estratto da youtube, c'è bisogno di un vero e proprio trattamento immersivo! u_u
L'idea che spero di ficcarmi in testa è che, anche se evidentemente gli sceneggiatori stronzi di molte serie televisive non sono dello stesso avviso, in una storia c'è anche la morte, ma non solo quella. Quindi al diavolo, non mi lascerò traumatizzare da una goccia nell'oceano!



Forse.

1 commento:

  1. Questi li passerò senz'altro ad un amico, celebre per "uccidere" inevitabilmente tutti i suoi personaggi preferiti o quasi :D (anche se in una misura o nell'altra credo capiti un po' a tutti, con Martin poi è un perdere facile ahimè '^_^)

    Approvo sopratutto la maratona di Scrubs ! Anche se bisogna dire che pure li in certi episodi si rischia pesantemente la depressione, anzi...riflettendoci io ho sofferto di più per certe morti strategiche in Scrubs che per tutte le mattanze di Martin D: forse perché sono in un contesto dove non te lo aspetti

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